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Giuda non morto

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Pioveranno botti e stelle, stanotte

nelle città blindate di cemento

si conteranno numeri all’indietro

le grida nelle piazze e dai balconi.

Sullo schermo auguri e i soliti sorrisi

discorsi studiati a tavolino e futili promesse

un anno si conclude, un anno nuovo è qui

eppure la poltrona è sempre quella, ricca,

tenuta bene al caldo e tramandata nella storia.

Scorreranno immagini a ricordare neri eventi

casette in legno su macerie innevate di vergogna

strade sporche di sangue, sporche di rifiuti, sporche …

mani mai lavate di uomini corrotti

- Giuda non è morto ancora -

sarà utile pregare, credere a una rivoluzione giusta

sciogliere i capelli, togliere le spine dalle mani

camminare sulle ceneri e dare un pasto ai poveri?

Sarà un giusto sogno credere alle favole

abbracciare l’uomo nero e piangere di gioia

dividere il mio pane e bere vino nella piazza

allungare la coperta e scaldare un poco il mondo.

 

 

 

 

 Edi Davoli - 31/12/2017 16:07:00 [ leggi altri commenti di Edi Davoli » ]

Molto bella Franca! Hai delineato molto bene i tanti Giuda, che promettono e tradiscono. Cari saluti

 Arcangelo Galante - 31/12/2017 15:09:00 [ leggi altri commenti di Arcangelo Galante » ]

Un testo introspettivamente riflessivo, che si potrebbe considerare simile ad una teologica riflessione, imperniata sulla figura di Giuda, che viene visto in maniera piuttosto convenzionale, quindi in linea con la dottrina.
I versi, si presentano secondo l’espressività scarna, a volte ellittica della lirica pura.
Suggestiva, qua e là, la scelta delle parole, adoperate dall’autrice, ma, ogni tanto, a versi leggeri e vivaci, si contrappone qualche rigido pensiero, un poco pessimistico.
A tale proposito, è d’uopo spendere qualche considerazione.
Il mistero di Giuda è un’esperienza umana che mette il protagonista, con il suo comportamento, di fronte a Dio, a se stesso ed agli altri.
Riguardo al fatto, poi, che sia una specie di similitudine, intendendo la poetessa riferirsi all’emblematico tradimento di un uomo d’oggi, in ogni sociale campo dell’esistenza, le sagge considerazioni sono presentate in un contesto di altri aspetti, con la medesima chiave di lettura.
Pertanto, l’ argomento esposto ed il riferimento al noto personaggio, ben calzano con quello che si è inteso trasmettere.
Opera piaciuta molto.
Complimenti, Franca!

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